Petralia Sottana

Tra i luoghi da non perdere durante una gita a Petralia Sottana c’è il Museo Civico “Antonio Collisani”, un luogo fondamentale per comprendere la storia geomorfologica e produttiva del territorio.

Il museo, che offre una “Sala Interattiva” e multimediale dedicata ai più piccoli, è una vera e propria “miniera” di informazioni sulla catena montuosa delle Madonie e le risorse geologiche che la caratterizzano: dalla “Roccioteca” alla “Sala Salgemma”, passando per l’affascinante storia della produzione del gesso di rocca “Balate”.

Un’altra testimonianza dell’antica gestione del territorio è rappresentata dalla Centrale Idroelettrica di Catarratti (1908). Rimasta in funzione fino agli anni ‘70, è tra i siti di archeologia industriale meglio conservati in Sicilia.

Tornando nel “salotto buono” di Petralia Sottana, dopo aver visitato Palazzo del Giglio, sede del Municipio e ricco di affreschi e tele dello Zoppo di Gangi, facciamo un giro per i vicoli e le piazze dei 5 quartieri storici.

Una chicca tra i vicoli? La Casa du Currivu, uno degli edifici più stretti al mondo, larga solo 1 metro!

Gli amanti del trekking possono partire dal centro di Petralia Sottana per un’avvincente camminata lungo il Sentiero Italia, oppure percorrere il Cammino dei Santuari Madoniti, tra i Cammini Religiosi ufficiali della Regione Sicilia.

I periodi migliori per visitare Petralia Sottana? Durante le feste e le sagre tradizionali, come la Festa della Castagna di ottobre, cui si lega la Festa dei Sapori Madoniti d’Autunno; oppure l’originale Ballo della Cordella, festa di origini pagane dedicata alla dea Cerere, che si tiene la domenica dopo Ferragosto.

Gli amanti dell’arte non possono perdere il Batraliah Art Festival, vero e proprio raduno di artisti contemporanei che, a luglio, coinvolge grandi e piccini.